E' di estrema importanza
impostare sin dall'inizio,
con tempestività e
particolare cura, la propria
difesa qualora si venga
coinvolti in una azione
giudiziaria, sia essa
innanzi al Giudice penale
(con azione inizialmente
intrapresa dal Pubblico
Ministero che formalizza
l'inizio delle indagini) che
al Giudice civile (con una
richiesta risarcitoria
previa accertamento della
responsabilità del medico
per eventuali danni da
malpractice).
Tempestività e particolare
cura che deve essere
presente anche nel caso in
cui eventuali contestazioni
vengano mosse in sede
amministrativa dalla
Amministrazione sanitaria di
appartenenza o dai
competenti organi
dell'Ordine professionale
Ecco pertanto cosa è bene
fare qualora si riceva:
-
Un avviso di garanzia
-
Una comunicazione
dell'Autorità
giudiziaria per un
accertamento
irripetibile
-
Una richiesta di
risarcimento da parte di
terzi
-
Un atto di citazione
-
Una richiesta di
relazione da parte della
propria Direzione
Sanitaria
-
Un provvedimento
amministrativo
Per ogni chiarimento è
comunque sempre opportuno
preventivamente contattare
il proprio Broker
E' bene non dimenticare mai
che ogni documento ricevuto
può essere di grande
importanza ed è bene
trasmetterlo in copia, nei
tempi più stretti possibili,
sia ai propri assicuratori
che alla propria direzione
sanitaria.
Modello
denuncia sinistro su polizza
RC professionale attività
sanitaria
Modello
denuncia sinistro su polizza
Difesa Legale attività
sanitaria
Modello
comunicazione a Direzione
Sanitaria sinistro
Modello mandato al legale
per sinistro Civile
Modello mandato al legale
per sinistro Penale
Modello nomina consulente
tecnico per sinistro
Penale
Cosa fare se si riceve:
un avviso di garanzia od una
di comunicazione
dell'Autorità giudiziaria
per un accertamento tecnico
ritenuto irripetibile (ad
esempio per un esame
autoptico sulla salma di un
paziente deceduto)
L'avviso di garanzia così
come una comunicazione di
accertamento irripetibile
devono considerarsi uno
strumento di tutela che deve
essere ben gestito dal
sanitario coinvolto
predisponendo una efficace
linea difensiva atta a
documentare il suo corretto
pregresso operato e
coordinare con il legale di
fiducia nominato e il
consulente tecnico
prescelto la migliore
gestione del sinistro e
della conseguente vicenda
giudiziaria.
-
Il sanitario dovrà
scegliere e nominare un
legale
-
l sanitario dovrà
trasmettere la
comunicazione
(possibilmente corredata
da una propria relazione
su quanto è avvenuto in
relazione al fatto per
il quale viene
coinvolto) e copia del
documento ricevuto
alla Direzione
sanitaria dell'Azienda
di cui è dipendente o
dove presta la sua opera
- (La comunicazione
dovrà essere
protocollata o ricevere
copia con timbro di
ricezione e o inviata
per Raccomandata con A.
R.)
-
Il sanitario dovrà
trasmettere al
proprio assicuratore
della RESPONSABILITÀ
CIVILE per la regolare
apertura del sinistro:
a. Denuncia del
sinistro sulla polizza
di Responsabilità
civile
b. Copia del
documento ricevuto
c. Copia della
comunicazione alla
direzione sanitaria
d. Copia della
relazione alla direzione
sanitaria
e. Relazione
dettagliata
f. Nomina del
Legale
-
Il sanitario dovrà
trasmettere al proprio
assicuratore della
DIFESA LEGALE per la
regolare apertura del
sinistro
a. Denuncia del
sinistro sulla polizza
di Difesa legale
b. Nomina del
Legale e dei Consulenti
Tecnici
c. Copia del
documento ricevuto
d. Copia della
comunicazione alla
direzione sanitaria
e. Copia della
relazione alla direzione
sanitaria
f. Nomina del
Legale di fiducia
g. Relazione
dettagliata del sinistro
(La
comunicazione dovrà
essere protocollata o
ricevere copia con
timbro di ricezione
e o inviata
per Raccomandata con A.
R.)
Cosa fare se si riceve:
una richiesta di
risarcimento da parte di
terzi
-
Il sanitario dovrà
trasmettere
comunicazione con
relazione e copia del
documento ricevuto alla
Direzione sanitaria
dell'Azienda di cui è
dipendente o dove presta
la sua opera - (La
comunicazione dovrà
essere protocollata o
ricevere copia con
timbro di ricezione e o
inviata per Raccomandata
con A. R.)
-
Il sanitario dovrà
trasmettere al proprio
assicuratore della
RESPONSABILITÀ CIVILE
per la regolare
apertura del sinistro:
a. Denuncia del
sinistro sulla polizza
di Responsabilità civile
b. Copia del
documento ricevuto
c. Copia della
comunicazione alla
direzione sanitaria
d. Copia della
relazione alla direzione
sanitaria
e. Relazione
dettagliata sul sinistro
(La comunicazione
dovrà essere
protocollata o
ricevere copia con
timbro di ricezione e o
inviata per Raccomandata
con A. R.)
Cosa fare se si riceve:
un atto di citazione
Oltre a quanto previsto
per una richiesta di
risarcimento da parte di
terzi Il sanitario dovrà
scegliere e nominare un
legale per impostare
correttamente la propria
difesa ed, in ogni caso,
chiamare in causa quali
garanti il suo assicuratore
qualora questo, una volta
interpellato, non volesse
esercitare la gestione
(Possibilmente un legale che
si occupi prevalentemente
di contenzioso professionale
con una maturata esperienza
nella gestione di sinistri
penali dei medici.)
Il sanitario dovrà
trasmettere al proprio
assicuratore della DIFESA
LEGALE per la regolare
apertura del sinistro se la
propria polizza di difesa
legale ha l'estensione alle
chiamate delle compagnie di
Rc
a. Denuncia del
sinistro sulla polizza
di Difesa legale
b. Nomina del
Legale e dei Consulenti
Tecnici
c. Copia del
documento ricevuto
d. Copia della
comunicazione alla
direzione sanitaria
e. Copia della
relazione alla direzione
sanitaria
f. Relazione
dettagliata sul sinistro
g. Nomina del
legale
(La
comunicazione dovrà
essere protocollata o
ricevere copia con
timbro di ricezione
e o inviata per
Raccomandata con A. R.)
Cosa fare se si riceve:
una richiesta di relazione
da parte della propria
Direzione Sanitaria
Una richiesta di relazione
da parte della propria
direzione sanitaria non può
essere considerata un
sinistro ma può però
purtroppo esserne un
prodromo e successivamente a
tale relazione può
intervenire (e spesso così
accade) una contestazione o
una richiesta risarcitoria
da parte di terzi per un
danno subito.
In una tale ipotesi la
Direzione sanitaria con la
richiesta provvede
automaticamente a aprire
un sinistro presso la
compagnia che ne assicura la
struttura e mette inoltre in
mora il medico interessato
dall'evento richiedendogli
gli estremi della sua
polizza al fine di
coinvolgerlo nella fase
risarcitoria.
In questo caso anche la
richiesta o della
contestazione della
Direzione Sanitaria deve
essere trasmessa con
tempestività al proprio
assicuratore al fine di
addivenire all'apertura del
sinistro sulla propria
polizza personale. (vedi
richiesta di risarcimento da
parte di terzi)
Cosa fare se si riceve:
un provvedimento
amministrativo
Una controversia individuale
relativa al proprio rapporto
di lavoro dipendente e o
in convenzione con enti del
SSN o con privati rientra
nelle coperture della difesa
legale.
-
Il sanitario dovrà
scegliere e nominare un
legale (Possibilmente un
legale che si occupi di
contenzioso del lavoro.)
-
Il sanitario dovrà
trasmettere al proprio
assicuratore della
DIFESA LEGALE per la
regolare apertura del
sinistro
a. Denuncia
del sinistro sulla
polizza di Difesa
legale
b. Copia del
documenti ricevuti
c. Relazione
sulla contestazione
d. Nomina
del Legale
(La
comunicazione dovrà
essere protocollata
o ricevere copia con
timbro
di ricezione e o
inviata per
Raccomandata con A.
R.)
Cosa fare se si riceve:
una
contestazione disciplinare
da parte dell'Ordine dei
Medici Chirurghi e
Odontoiatri di appartenenza
Anche in questo caso il
medico interessato,
rientrando la fattispecie
nelle coperture della difesa
legale, è necessario che
provveda a:
-
Scegliere e nominare
un legale
(Preferibilmente esperto
in contenzioso
ordinistico.)
-
Il sanitario dovrà poi
trasmettere al proprio
assicuratore della
DIFESA LEGALE per la
regolare apertura del
sinistro
a. Denuncia
del sinistro sulla
polizza di Difesa
legale
b. Copia del
documenti ricevuti
c. Relazione
sulla contestazione
d. Nomina
del Legale
(La
comunicazione dovrà
essere protocollata
o ricevere copia con
timbro
di ricezione e o
inviata per
Raccomandata con A.
R.)
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